E’ stato pubblicato il dossier relativo al monitoraggio dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il quale fa parte della proposta complessiva di revisione e modifica.
Il Rapporto oggetto del dossier, descrive lo stato dei lavori in vista della revisione del Piano e illustra le proposte sia per le possibili modifiche, sia per le linee di intervento del REPowerEU.
Questo rapporto fa parte di un processo di elaborazione di una proposta di revisione e modifica del Piano, che è stato avviato come risposta all’iniziativa REPowerEU e come parte della direzione politica del Governo. In particolare, il Rapporto fa riferimento a una fase di ricognizione dello stato di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che è iniziata a partire da gennaio 2023. Questa fase di ricognizione riguarda tutte le misure previste nel Piano.
Il Rapporto si presenta come uno strumento informativo che analizza l’evoluzione attuale della revisione del Piano, presentando proposte per le modifiche da apportare e indicando le direzioni principali degli interventi previsti nell’ambito dell’iniziativa REPowerEU.
La pubblicazione del Rapporto è il risultato di un complesso processo di confronto istituzionale sia all’interno che all’esterno. A livello interno, c’è stato un coinvolgimento delle Amministrazioni responsabili delle Riforme e degli Investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, oltre che degli enti locali, del Parlamento, delle parti sociali e di altri soggetti istituzionali. Questo processo di confronto è stato finalizzato a raccogliere input, opinioni e contributi da parte di diverse parti interessate.
A livello esterno, c’è stata anche una collaborazione con i servizi della Commissione europea. Questa collaborazione è stata volta a preparare la trasmissione dei capitoli nazionali dell’iniziativa REPowerEU alla Commissione stessa. È stato indicato che il termine per questa trasmissione è il 31 agosto 2023, come richiesto dalla normativa europea.
Nei vari step che il Governo ha compiuto è stata fornita una prima analisi contenente gli elementi di debolezza che sono emersi durante il monitoraggio eseguito dalle Amministrazioni titolari. Ci sono stati poi degli inconrti tecnici a metà giugno 2023 per verificare l’ammissibilità delle richieste di modifica e/o riprogrammazione.
Infine il Governo ha presentato al Parlamento il quadro aggiornato delle proposte di revisione, mentre alle Camere, prima del suo invio alla Commissione europea, ha trasmesso la proposta di un piano per la ripresa e la resilienza modificato o di un nuovo piano.
Rapporto al link: Senato
Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay
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