La Regione Puglia ha lanciato “Innovazione Aperta”, un progetto innovativo promosso dalla Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali. Questo programma introduce un nuovo modello di sostegno pubblico, focalizzato sull’incontro tra esigenze di innovazione e soluzioni tecnologiche disponibili.
Indice dei contenuti:
Cosa Prevede “Innovazione Aperta”?
L’iniziativa si sviluppa in due fasi principali:
- Avviso Fabbisogni:
Questa prima fase esplorativa raccoglie le “sfide” (fabbisogni di innovazione) e le “opportunità” (soluzioni tecnologiche) proposte da imprese, enti di ricerca e pubbliche amministrazioni.
Le informazioni saranno pubblicate in un Catalogo delle Sfide e delle Opportunità, disponibile tramite la piattaforma digitale regionale dedicata all’innovazione. - Avviso Soluzioni:
Nella seconda fase, si prevede il finanziamento di progetti concreti basati sulle informazioni raccolte nella fase iniziale. L’obiettivo è sostenere lo sviluppo di soluzioni innovative che rispondano a problemi specifici di rilevanza sociale ed economica.
Quando Partecipare?
La prima fase del progetto, l’Avviso Fabbisogni, sarà aperta alle imprese dalle ore 14:00 del 30 gennaio 2025. Le modalità di partecipazione sono dettagliate nell’avviso pubblico disponibile sulla piattaforma regionale.
Perché Partecipare a “Innovazione Aperta”?
- Accesso a finanziamenti pubblici: le imprese e gli enti partecipanti potranno accedere a risorse per sviluppare soluzioni tecnologiche innovative.
- Collaborazione strategica: il progetto promuove la connessione tra domanda e offerta di innovazione, favorendo lo scambio di conoscenze tra imprese, ricercatori e amministrazioni pubbliche.
- Promozione della ricerca applicata: un’opportunità unica per trasformare idee e tecnologie in soluzioni pratiche.
Una Piattaforma per l’Open Innovation
La piattaforma digitale regionale è il cuore pulsante del progetto, un ambiente virtuale dove domanda e offerta di innovazione si incontrano. Grazie a questa tecnologia, la Regione Puglia mira a rafforzare la sua posizione come polo d’eccellenza nell’innovazione aperta.
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Foto Regione Puglia
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