La dotazione finanziaria del Fondo ha soddisfatto la totalità del fabbisogno finanziario emerso con la procedura semplificata relativa alle preassegnazioni agli enti locali attuatori e con la procedura ordinaria relativa alle istanze presentate dalle Amministrazioni centrali. A tal riguardo, non è stato necessario definire una graduatoria degli interventi sulla base della quale determinare le opere assegnatarie delle risorse.
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale è diventato operativo il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze che assegna oltre 8 miliardi di euro del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili consentendo così, attraverso stanziamenti aggiunti per fronteggiare l’aumento dei prezzi legati ai materiali e al caro energia, di avviare entro il 31 dicembre 2022 le procedure di affidamento degli interventi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale complementare (PNC).