Pubblicato l’atteso bando per le Green Communities, lo scorso 30 giugno, dal Dipartimento Affari Regionali ed Autonomie. Rispondendo agli obbiettivi della Missione 2, Componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’azione “Green Communities” incentiva la creazione di comunità locali che adottino sistemi integrati di approvvigionamento e gestione energetica ed idrica e che sviluppino programmi di turismo sostenibile e tutela del patrimonio agro-forestale.
Indice dei contenuti:
Green Communities
L’investimento 3.2 della M2C1 del PNRR, denominato “Green Communities”, e permette alle comunità locali, o alle reti ed ai consorzi fra loro creati, di presentare progetti di sviluppo integrato e sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale.
Citando lo stesso Avviso: <<Le Green Communities (GC) sono comunità locali, anche tra loro coordinate e/o associate, che intendono sfruttare in modo equilibrato le risorse principali di cui dispongono tra cui in primo luogo acqua, boschi e paesaggio>>.
Le Green Communities, come stanno già dimostrando i tre progetti pilota, attivati nelle zone: Terres Monviso, Parco Sirente Velino e l’area dell’Appennino reggiano, avranno quindi una seconda funzione riguardo la coesione territoriale, ovvero fungere da nodi economici e sociali di collegamento con i centri urbani e metropolitani.
La dotazione finanziaria dell’investimento è di 129 milioni di euro, di cui il 40% destinato al Mezzogiorno, punta a finanziare almeno 30 progetti in tutta Italia.
Il Bando, cosa finanzia
Le Green Communities saranno quindi finanziate per programmi integrati di sviluppo energetico, ambientale, economico e sociale.
Il bando ammette progetti dai 2 ai 4,3 milioni di euro, dovranno essere presentati da Unioni di Comuni, Comunità Montane, Consorzi e Convenzioni. Nello specifico i progetti integrati dovranno riguardare almeno tre campi di attività, fra:
- gestione integrata e certificata del patrimonio agro-forestale;
- gestione integrata e certificata delle risorse idriche;
- produzione di energia da fonti rinnovabili locali;
- sviluppo del turismo sostenibile;
- costruzione e gestione sostenibile del patrimonio edilizio e delle infrastrutture delle Comunità Montane;
- efficienza energetica e integrazione intelligente degli impianti e delle reti;
- sviluppo sostenibile delle attività produttive (zero waste production);
- integrazione dei servizi di mobilità;
- sviluppo di un modello di azienda agricola sostenibile.
Come e quando presentare il progetto
La documentazione è già disponibile e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le 23:59 del 16 Agosto 2022, inviate mediante PEC, alla casella del Dipartimento Affari Regionali.
È importante, per le comunità locali e per le loro reti, cogliere la recentissima opportunità offerta dalla nuova piattaforma Capacity Italy, La piattaforma è in grado di dare supporto tecnico alle PA, per rendere più rapida ed efficace la partecipazione ai bandi, migliorando il processo di attuazione del PNRR.