Approvato dal Ministero delle Imprese e dal Made in Italy l’accordo per l’innovazione con “Infineon Technologies Italia” per Veneto, Abruzzo ed Emilia Romagna.
Infineon Technologies Italia è una filiale italiana dell’azienda tedesca Infineon Technologies AG, leader nel settore dei semiconduttori, specializzata nello sviluppo e nella produzione di componenti e soluzioni avanzate per varie applicazioni, tra cui automotive, sicurezza, energia, elettronica industriale, comunicazioni e consumer electronics.
Ammontano a 8 milioni di euro le risorse messe a disposizione dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy nell’ambito del progetto “Intelligent Reliability 4.0”, presentato dalla società italiana Infineon Technologies e nato dalla collaborazione con Tekne, Consorzio Interuniversitario italiano dedicato allo sviluppo e alla promozione della ricerca nel campo della nanoelettronica, per un totale di oltre 2.240.000 euro di finanziamenti agevolativi.
Il programma ha come obiettivo il potenziamento dei sistemi e componenti elettronici nel campo automobilistico attraverso l’impiego di intelligenza artificiale (nel dettaglio: sistemi elettronici di potenza e batterie per auto, sviluppo e la ricerca di sistemi per la guida autonoma, transistor basati su nitruro di gallio) da realizzarsi nelle regioni Veneto, Abruzzo ed Emilia Romagna.
Il progetto rappresenta la versione italiana dell’omonimo a livello europeo e risponde alla call ECSEL JU 2019 nell’ambito del programma “Innovation Action” .
ECSEL JU 2019 (Electronic Components and Systems for European Leadership Joint Undertaking), è un’iniziativa dell’Unione Europea che si concentra sul finanziamento e sul supporto alla ricerca, allo sviluppo e all’innovazione nel campo dell’elettronica e promuove l’indipendenza strategica dell’Europa nel settore dell’elettronica. In questo contesto, un progetto finanziato come “Innovation Action” è finalizzato a promuovere l’innovazione tecnologica e a sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi che abbiano un impatto significativo sul settore dell’elettronica e contribuiscano alla strategia industriale europea.
L’accordo sarà gestito da Mediocredito Centrale per conto del MIMIT.
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