Il Programma VIVA, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica si conferma uno dei migliori standard per misurare la sostenibilità nella vitivinicoltura.
In uno studio commissionato a Intertek dal “Nordic Alcohol Monopolies”, ha ottenuto il punteggio massimo di 12/12.
Lo studio del 2023 ha valutato 43 schemi di tutto il mondo, analizzando 27 requisiti raggruppati nelle categorie “governance e qualità”, “aspetti sociali”, aspetti ambientali della coltivazione e delle materie prime, aspetti ambientali della produzione delle bevande.
Continua a leggere: MASE
Foto di Vinotecarium da Pixabay
Condividimi sui Social Network!