Il decreto che promuove e facilita la creazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e l’autoconsumo diffuso in Italia è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ed è ufficialmente in vigore.
Il decreto prevede due approcci, tra loro cumulabili, per stimolare lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili nel Paese:
- un contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili, finanziato dal PNRR e destinato alle comunità che realizzano impianti nei comuni con meno di cinquemila abitanti, con l’obiettivo di supportare lo sviluppo complessivo di due gigawatt; V
- una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa su tutto il territorio nazionale.
Le misure mirano a favorire lo sviluppo di cinque gigawatt complessivi di impianti di produzione di energia rinnovabile.
Nei successivi trenta giorni, il Ministero approverà le regole operative che disciplineranno le modalità e i tempi per il riconoscimento degli incentivi. Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), in qualità di ente gestore della misura, attiverà i portali necessari per la presentazione delle richieste entro 45 giorni dall’approvazione delle regole.