La Commissione Europea ha recentemente lanciato un innovativo strumento denominato “bussola” della sostenibilità agricola, progettato per guidare il settore agricolo verso pratiche più sostenibili. Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale nel percorso verso un’agricoltura che non solo produce cibo in modo efficiente, ma che rispetta anche l’ambiente e contribuisce al benessere sociale ed economico delle comunità rurali.
La “bussola” della sostenibilità agricola riunisce 20 indicatori chiave, suddivisi nelle tre dimensioni fondamentali della sostenibilità: economica, sociale ed ambientale. Questo approccio integrato permette di avere una visione completa e dettagliata dello stato di salute del settore agricolo e delle aree rurali, offrendo una base solida per le politiche future. Dal punto di vista economico, gli indicatori valutano aspetti come la redditività delle aziende agricole, l’accesso ai mercati, l’innovazione e la resilienza economica. Questo è cruciale in un momento in cui molti agricoltori europei affrontano sfide significative legate ai cambiamenti climatici, alla volatilità dei mercati e alla pressione sui prezzi. La sostenibilità economica è fondamentale per garantire che l’agricoltura rimanga un settore vitale e competitivo.
Gli indicatori sociali considerano il benessere delle comunità rurali, la qualità della vita, le condizioni di lavoro e l’inclusione sociale. La sostenibilità sociale mira a garantire che le comunità rurali prosperino e che le persone che vivono e lavorano in queste aree abbiano accesso a servizi essenziali, opportunità di istruzione e formazione, e condizioni di lavoro dignitose. In particolare, l’attenzione è rivolta alla necessità di attirare e trattenere giovani agricoltori, cruciali per il futuro del settore. La dimensione ambientale include indicatori che monitorano l’uso del suolo, la gestione delle risorse idriche, la biodiversità e l’impatto delle pratiche agricole sui cambiamenti climatici. Questi indicatori sono essenziali per promuovere pratiche agricole che siano in armonia con l’ambiente, riducendo l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, migliorando la gestione del suolo e promuovendo la biodiversità. La sostenibilità ambientale è vitale per garantire che le risorse naturali siano disponibili per le future generazioni e per mitigare gli effetti negativi del cambiamento climatico.
L’introduzione della “bussola” della sostenibilità agricola rappresenta un significativo passo avanti nella promozione di pratiche agricole più responsabili e consapevoli. Questo strumento non solo fornisce un quadro chiaro e misurabile delle attuali pratiche agricole, ma facilita anche l’identificazione delle aree che necessitano di miglioramenti. Grazie a questo approccio, gli agricoltori, i responsabili delle politiche e le comunità rurali possono collaborare più efficacemente per raggiungere obiettivi comuni di sostenibilità. Inoltre, la Commissione Europea intende utilizzare i dati raccolti attraverso la “bussola” per informare e modellare le future politiche agricole, garantendo che siano basate su evidenze concrete e rispondano alle reali necessità del settore. Questo approccio basato sui dati assicura che le decisioni politiche siano mirate ed efficaci, promuovendo un’agricoltura più sostenibile e resiliente.
Fonte: Pianeta PSR