Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha approvato il 4 luglio 2024 le nuove linee guida per il credito d’imposta in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica. A partire dalle ore 14.00 dell’8 luglio 2024, i certificatori potranno inviare le certificazioni tramite la piattaforma dedicata.
Indice dei contenuti:
Obiettivi
Il credito d’imposta mira a sostenere la competitività delle imprese incentivando investimenti in settori strategici come la ricerca e sviluppo, l’innovazione tecnologica, il design e l’ideazione estetica. Questi settori sono essenziali per l’adozione del paradigma 4.0 e l’economia circolare? (MiMit).
Dettagli delle misure
- Innovazione tecnologica: 5% della base di calcolo, massimo annuale 2 milioni di euro.
- Innovazione tecnologica 4.0 e green: 5% della base di calcolo, massimo annuale 4 milioni di euro.
- Design e ideazione estetica: 5% della base di calcolo, massimo annuale 2 milioni di euro.
Spese ammissibili
Le spese comprendono costi del personale, ammortamenti, locazioni, contratti di ricerca, consulenze e materiali utilizzati nei progetti ammissibili.
Procedura di richiesta
Le imprese devono inviare una comunicazione al Ministero tramite PEC con i dati richiesti. Il modello di comunicazione, disponibile sul sito del MIMIT, deve essere firmato digitalmente.
Utilizzo del credito
Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione orizzontale e va indicato nella dichiarazione dei redditi del periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese, ripartito in tre quote annuali di pari importo. Non influisce sulla base imponibile per IRPEF/IRES o IRAP.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare: certificazionicreditors@mimit.gov.it
Fonte: Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Foto di Tung Nguyen da Pixabay