Un’opportunità di formazione specialistica per lo sviluppo del territorio e il benessere delle aree marginali. Master di II Livello: scadenza iscrizioni 30 settembre 2022.
Indice dei contenuti:
Mission e obiettivi formativi
In un’epoca di profondi squilibri territoriali, bisogna saper interpretare i centri urbani minori e i territori periferici come ambiti capaci di innovazione, nei quali i cittadini possono trovare benessere e sviluppare opportunità. Portare i territori periferici al centro significa saper sviluppare progettualità sostenibili e innovative relative alla dotazione ambientale, alle attività economiche fondamentali, alle infrastrutture sociali, alla produzione culturale; definendo anche lo spazio e le modalità possibili di una fruizione turistica sostenibile.
Il Master offre perciò competenze e strumenti per:
• analizzare bisogni e opportunità dei territori e delle comunità, in termini di sviluppo socio-economico, qualità della vita, inclusione sociale;
• utilizzare strumenti normativi e finanziari per rafforzare la coesione sociale e promuovere lo sviluppo, in particolare nelle aree marginali;
• progettare e mettere in atto interventi di innovazione sociale place-based, costruendo reti di collaborazione con attori pubblici e privati, individuando le fonti di finanziamento adeguate;
• valutare l’impatto degli interventi e rendicontarne i risultati.
A chi è rivolto il Master
Il Master si rivolge a chi, in possesso di una laurea magistrale in qualsiasi disciplina, lavora o intende lavorare come imprenditore sociale, come progettista o come consulente presso istituzioni, enti governativi, enti del Terzo Settore, enti della cooperazione, agenzie formative, servizi sanitari e di welfare, associazioni per la cittadinanza attiva e per l’inclusione sociale.
Offre inoltre strumenti operativi a a coloro che vogliano sviluppare le capacità progettuali e di innovazione sociale dei contesti lavorativi in cui lavorano o vogliono lavorare: amministrazioni pubbliche, ambiti territoriali sociali, distretti socio-sanitari, enti del Terzo Settore.
Articolazione didattica
Il Master, che eroga 60 CFU complessivi, è organizzato in quattro parti:
I Parte: Territorio/territori: bisogni, capacità, traiettorie di sviluppo
II Parte: Strumenti e politiche per la coesione e l’inclusione
III Parte: Innovazione sociale: approcci e temi
IV Parte: Approcci e strumenti di progettazione e di valutazione
Le attività didattiche (296 ore complessive, di cui 77 laboratoriali) si svolgono nei giorni di venerdì e sabato nel plesso Studium 2000 dell’Università del Salento (Lecce).
Una didattica orientata alla pratica e alla collaborazione. Il Master adotta quattro criteri organizzativi:
(1) didattica esperienziale: forte continuità fra insegnamenti teorici e laboratori, con la partecipazione di operatori dell’innovazione sociale e della progettazione territoriale;
(2) approccio place-based: si dà centralità alle specificità dei contesti territoriali, sia per quel che concerne i bisogni che riguarda le risorse;
(3) organizzazione reticolare e cooperativa: il Master promuove la formazione di reti fra istituzioni e innovatori sociali, attivando capacità di interazione e progettazione cooperativa;
(4) orientamento alla professionalizzazione: il percorso didattico si completa con tirocini presso istituzioni e organizzazioni attive nei settori dell’innovazione e della progettazione territoriale, e con la realizzazione di un project work.
Requisiti per l’iscrizione
Il master è aperto a laureati con laurea magistrale/specialistica, oppure a ciclo unico, in qualsiasi disciplina.
Costo di iscrizione
1.966 euro (una o due rate)
Agevolazioni
Per i cittadini residenti in Puglia, possibilità di fruire di finanziamento integrale “Pass Laureati” della Regione Puglia (in corso di rifinanziamento).
Presentazione domande
Sino al 30 settembre.
Per informazioni e iscrizioni
- Inquadrare il QR code in alto per visitare la pagina:
https://www.unisalento.it/didattica/dopo-la-laurea/master-di-i-e-ii-livello
- Oppure scrivere a: angelo.salento@unisalento.it