L’Avviso pubblico per il “Fondo Regionale per la Crescita Campania – FRC II Edizione”, promosso dalla Regione Campania, è un’iniziativa strategica volta a sostenere lo sviluppo economico del territorio. Questo strumento di finanziamento, giunto alla sua seconda edizione, si propone di incentivare la crescita delle imprese locali, promuovere l’innovazione e stimolare la competitività, con l’obiettivo di rafforzare il tessuto economico regionale e creare nuove opportunità di lavoro e sviluppo sostenibile.
Indice dei contenuti:
Finalità e obiettivi del Bando
L’Avviso ha come scopo principale il miglioramento della competitività delle micro e piccole imprese della Regione Campania, favorendo l’innovazione e contribuendo alla ripresa economica. Questo obiettivo si inserisce nel contesto del Programma Regionale Campania FESR 2021-2027, in particolare nell’ambito della Strategia di Specializzazione Intelligente “RIS3 Campania”. Le iniziative finanziate devono rispettare il principio del “non arrecare un danno significativo” (DNSH) agli obiettivi ambientali definiti dall’Unione Europea.
Dotazione finanziaria
Il Fondo Regionale per la Crescita (FRC) ha una dotazione finanziaria iniziale pari a 93.460.000,00 Euro. È prevista la possibilità di incrementare questa dotazione nel caso in cui siano disponibili ulteriori risorse finanziarie.
Beneficiari e requisiti di ammissibilità
I beneficiari dell’agevolazione sono:
- micro e piccole imprese, con sede operativa nella Regione Campania, costituite da almeno 12 mesi alla data di pubblicazione dell’Avviso;
- liberi professionisti con partita IVA, iscritti da almeno 12 mesi alla data di pubblicazione dell’Avviso.
I beneficiari devono essere in regola con gli obblighi contributivi e avere un bilancio o una dichiarazione fiscale regolarmente approvata e depositata.
Interventi e spese ammissibili
Sono ammissibili al finanziamento gli investimenti per:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuove di fabbrica.
- beni intangibili come brevetti, licenze e software, funzionali all’attività dell’impresa.
- opere di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, incluse quelle volte al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.
Il programma di spesa deve essere compreso tra un minimo di 30.000,00 Euro e un massimo di 150.000,00 Euro.
Sono considerate ammissibili le spese sostenute per:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature;
- opere di impiantistica connesse agli investimenti materiali;
- servizi reali avanzati per l’innovazione, come consulenze specialistiche;
- software e applicativi digitali;
- spese amministrative direttamente correlate alla realizzazione del progetto (es. oneri per garanzie fideiussorie).
Non sono invece ammissibili nel piano le spese sostenute prima della presentazione della domanda, gli acquisti di beni usati, le spese per l’IVA recuperabile e le spese non strettamente connesse agli interventi previsti.
Tipologia ed entità dell’agevolazione
L’agevolazione copre il 100% delle spese ammissibili ed è composta da:
- contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile;
- finanziamento a tasso zero per il restante 50%, con una durata di 5 anni, compreso un periodo di preammortamento di 6 mesi, seguito da un rimborso in 54 rate mensili.
Regime di aiuto e divieto di cumulo
Le agevolazioni sono concesse nel rispetto del regime de minimis, in conformità al Regolamento UE n. 1407/2013. Gli aiuti non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche per le stesse spese ammissibili.
Modalità e termini di presentazione delle domande
Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma dedicata, disponibile all’indirizzo indicato nell’Avviso. La finestra per la presentazione è aperta dal 18 settembre 2024 al 18 ottobre 2024.
Le domande devono includere:
- un progetto dettagliato dell’investimento;
- documentazione comprovante il possesso dei requisiti di ammissibilità;
- dichiarazioni relative al rispetto del DNSH.
Importanza della misura per lo sviluppo del territorio
La misura finanziaria prevista dall’Avviso “Fondo Regionale per la Crescita” riveste un ruolo cruciale per il rafforzamento del tessuto produttivo della Regione Campania. In un contesto economico in cui le micro e piccole imprese costituiscono la spina dorsale del sistema economico locale, il supporto offerto attraverso questa iniziativa rappresenta un’opportunità fondamentale per stimolare la crescita, l’innovazione e la competitività delle realtà imprenditoriali regionali. Investire nelle imprese di piccole dimensioni significa investire direttamente nello sviluppo del territorio, contribuendo a creare un ecosistema imprenditoriale dinamico e resiliente. Le iniziative finanziate possono portare a una più efficiente allocazione delle risorse, riducendo il gap tecnologico e aumentando la produttività. Questo, a sua volta, si traduce in una maggiore capacità delle imprese campane di competere sia a livello nazionale che internazionale, portando benefici non solo alle singole aziende, ma anche all’intera comunità in termini di sviluppo economico sostenibile.