fondo 394-81 simest

Rifinanziato il fondo 394/81 SIMEST: 1,2 miliardi per le PMI

Next Generation EU rifinanzia il fondo 394/81 gestito da SIMEST: in linea con gli obiettivi della Missione 1 del PNRR, le risorse – a tasso agevolato e fondo perduto – serviranno per favorire transizione digitale, sostenibilità e competitività delle PMI italiane nel mercato internazionale. Ecco quali sono le spese ammesse e chi può fare domanda.

Cos’è il fondo 394/81 SIMEST

Già esistente e rifinanziato dal Next Generation EU, il fondo 394/81 gestito da SIMEST è un intervento pensato per sostenere le PMI italiane negli investimenti digitali per una quota minima del 50% e negli investimenti per sostenibilità e competitività nei mercati esteri per il restante 50%.

La misura prevede:

  • Finanziamento a tasso agevolato del 10% del tasso di riferimento UE (al momento, 0,55%), in regime “de minimis”, da restituire in 6 anni (primi 2 anni di preammortamento, ovvero esclusivo saldo degli interessi) in 8 rate semestrali posticipate di uguale importo
  • Co-finanziamento a fondo perduto fino al 40% per le imprese del Sud, in regime di “temporary framework”
  • Co-finanziamento a fondo perduto fino al 25% per il resto delle imprese italiane, in regime di “temporary framework”

NOTA:
Il regime “de minimis” è la normativa che definisce 200.000 euro come importo totale degli aiuti concessi da uno Stato membro a un’impresa nell’arco di tre esercizi finanziari.

Il regime di “temporary framework” è la normativa parte del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’emergenza COVID-19”, valida fino al 31/12/2021, che definisce 1.800.000 euro come importo totale degli aiuti concessi da uno Stato membro a un’impresa.

Chi può accedere al fondo 394/81 SIMEST

Possono accedere al fondo 394/81 gestito da SIMEST tutte le PMI a vocazione internazionale:

  • Con sede legale in Italia
  • Costituite in forma di società di capitali da almeno due esercizi
  • Con due bilanci di due esercizi completi depositati presso il Registro delle Imprese
  • Con fatturato estero la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato totale aziendale, oppure almeno il 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato
  • Non coinvolte in procedure concorsuali
  • Non interessate da scioglimento o liquidazione volontaria
  • Non rientranti nella classe di scoring A5 di SIMEST a seguito di controlli e verifiche sulla valutazione del rischio di credito

NOTA:
– Piccole imprese:
aziende con ULA superiore a 10 e inferiore a 50, fatturato oppure bilancio inferiore a 10 milioni di euro
– Medie imprese: aziende con ULA superiore a 50 e inferiore a 250, fatturato inferiore a 50 milioni di euro oppure bilancio inferiore a 43 milioni di euro

Sono escluse dall’Intervento:

  • PMI operanti nei settori agricoltura, silvicoltura e pesca
  • Attività manifatturiere delle classi 10.11 – Produzione di carne non di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi) e 10.12 – Produzione di carne di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi)
  • Imprese attive nel settore bancario e finanziario

Fondo 394/81 SIMEST: cosa finanzia e quali sono le spese ammesse

Il fondo 394/81 SIMEST finanzia investimenti fino a un massimo di 300.000 euro e comunque per un importo non superiore al 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci.

Più nello specifico, le spese ammissibili al fondo 394/81 di SIMEST riguardano:

  • Transizione digitale, per almeno il 50% delle spese ammissibili finanziate, di cui:
    • Integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali
    • Realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale
    • Investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali
    • Consulenze in ambito digitale
    • Disaster recovery e business continuity
    • Blockchain (solo notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali)
    • Spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine)
  • Sostenibilità e internazionalizzazione, per non più del 50% delle spese ammissibili finanziate, di cui:
    • Spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.)
    • Spese per internazionalizzazione (es. investimenti per singole strutture commerciali in paesi esteri, consulenze per l’internazionalizzazione, spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero, ecc.)
    • Spese per valutazioni/certificazioni ambientali inerenti il finanziamento, incluse eventuali spese per verifiche di conformità agli orientamenti tecnici della Commissione Europea sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo”

Sono invece escluse le spese per:

  • Attività connesse all’esportazione, ovvero attività direttamente collegate ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione, o le spese correnti connesse con l’attività di esportazione
  • Consulenze finalizzate alla presentazione della richiesta di Intervento
  • Immobilizzazioni immateriali e finanziarie (con riferimento alle spese per sostenibilità e internazionalizzazione)
  • Attività correnti dell’impresa richiedente (es. spese del personale)
  • Altra agevolazione pubblica
  • Attività e attivi e settori esclusi (es. attività di smaltimento rifiuti che a lungo termine potrebbero causare danno all’ambiente)
  • Spese non conformi ai requisiti della Circolare n. 1/PNRR/394/2021

Le spese finanziabili dal fondo 394/81 gestito da SIMEST devono essere sostenute tramite conto corrente dedicato a partire dalla data di ammissione della domanda ed entro 24 mesi dalla data di stipula.

Come vengono erogati i contributi del fondo 394/81

L’erogazione dei contributi del fondo 394/81 avviene in 2 tranche:

  1. Prima tranche, pari al 50% dell’intervento, erogata come anticipo
  2. Seconda tranche, a saldo dell’importo delle spese ammissibili rendicontate e documentate

Ciascuna tranche è erogata per un importo proporzionale al finanziamento e, ove previsto, del relativo co-finanziamento.

Fondo 394/81 di SIMEST: come e quando presentare domanda

La domanda per accedere al fondo 394/81 va presentata tramite portale SIMEST entro il 31 Maggio 2022, salvo esaurimento dei fondi a disposizione.

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