Avviata la consultazione pubblica FERX per incentivare la produzione di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.
Per la determinazione del prezzo dell’energia elettrica vengono oggi utilizzati tra gli altri i “contratti alle differenze” (CFD). I CFD sono uno strumento finanziario derivato che consente agli investitori di speculare sulle variazioni dei prezzi degli asset finanziari, come azioni, indici, materie prime e valute, senza possederli fisicamente. In pratica, il trader stipula un contratto con un intermediario finanziario, come una banca o un broker, per scambiare la differenza tra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura dell’asset sottostante. Se la differenza è positiva, il broker paga al trader; se è negativa, il trader paga al broker.
Le “due vie” rappresentano la possibilità di negoziare sia al rialzo che al ribasso e potrebbero incentivare meccanismi di speculazione.
Come detto prima anche questo meccanismo viene utilizzato per determinare il prezzo di mercato dell’energia ed è oggetto di valutazione da parte del governo che vuole regolarizzare questo sistema per incentivare l’uso di fonti rinnovabili su impianti solari fotovoltaici, eolici, idroelettrici e di trattamento di gas residuati dai processi di depurazione.
Per potere partecipare alla consultazione che parte da oggi 7 agosto fino al 18 settembre 2023 occorrerà inviare una pec a cee@pec.mite.gov.it secondo lo schema di adesione qui riportato.
Foto di Markus Distelrath da Pixabay