Alcune tipologie di interventi all’interno dei Siti d’Interesse Nazionale non avranno più bisogno della preventiva valutazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entra in vigore il decreto del MASE n°45 del 26 gennaio scorso, che individua le attività che non sono oggetto di “valutazione delle interferenze” da parte del MASE e, laddove risulti questa invece necessaria, definisce criteri e procedure per effettuarla, come anche le modalità di controllo.
Il provvedimento individua categorie di attività “libere”, interventi e opere che possono essere realizzati mediante relazione tecnica asseverata, nonché previa acquisizione del quadro ambientale, chiarendo anche la gestione di interventi riguardanti la messa in sicurezza operativa del sito.