L’Italia accelera verso un futuro più sostenibile e resiliente con un’importante collaborazione tra Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Nell’ambito del programma europeo InvestEU, questa partnership si concentra sull’analisi e il miglioramento delle catene del valore delle materie prime critiche, pilastro essenziale per la transizione energetica e digitale.
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Un protocollo per il futuro delle risorse strategiche
L’accordo tra CDP e MIMIT si inserisce in un quadro normativo europeo che promuove la sostenibilità delle risorse essenziali per le economie moderne. La Commissione Europea, attraverso il Piano d’Azione per le Materie Prime Critiche e il Regolamento UE 2024/1252 (CRMA), ha posto l’accento sulla necessità di garantire un approvvigionamento stabile e sostenibile di materiali indispensabili per tecnologie come batterie, turbine eoliche e semiconduttori. CDP, in qualità di Advisory Partner della Commissione, lavorerà a stretto contatto con il Ministero per analizzare le migliori pratiche internazionali e adattarle al sistema industriale italiano.
Focus su innovazione e sostenibilità
L’attività si concentrerà su quattro settori chiave: estrazione, raffinazione, produzione e riciclo delle materie prime critiche. Lo scopo duplice è individuare soluzioni che rendano l’industria italiana più competitiva e sostenibile, e promuovere modelli di business innovativi per una transizione verde e digitale. Lo studio strategico-comparativo analizzerà le best practice adottate a livello internazionale, identificando fattori abilitanti in grado di rendere più resilienti le catene di approvvigionamento, ridurre la dipendenza dai mercati esteri e favorire l’economia circolare.
Analisi di mercato e nuovi scenari
Il percorso avviato si concluderà con analisi di mercato approfondite; infatti, verranno esaminate le strategie adottate sia da altri Paesi europei sia da quelli extra-UE. In questo modo, sarà possibile delineare scenari competitivi specifici per il contesto nazionale. Successivamente, tali analisi consentiranno di elaborare un piano di intervento concreto per l’Italia. Di conseguenza, l’obiettivo sarà supportare le aziende italiane nell’affrontare le sfide legate alla transizione energetica, promuovendo al contempo l’innovazione e favorendo una crescita sostenibile.
Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per posizionare l’Italia come leader nella gestione sostenibile delle risorse strategiche, un traguardo cruciale in un’epoca di profonde trasformazioni economiche e ambientali.