Per gestire in maniera coordinata le sfide della transizione ecologica della filiera automotive italiana al 2030 e al contempo promuovere crescita e possibilità d’impiego in un settore strategico, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy e il Presidente di ANFIA hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che identifica le priorità di intervento a sostegno degli investimenti delle imprese nei prossimi anni.
L’obiettivo condiviso del piano di lavoro è quello di stimolare l’incremento della produzione nazionale per raggiungere volumi superiori al milione di veicoli prodotti negli stabilimenti italiani.
Un percorso che, attraverso strumenti di supporto ed accompagnamento agli investimenti produttivi e in ricerca e innovazione, porterà al consolidamento delle competenze fondamentali per la decarbonizzazione della mobilità e all’ampliamento della capacità d’innovazione dei costruttori di veicoli e di componenti, in relazione alle nuove tecnologie chiave per lo sviluppo futuro della mobilità di persone e merci, secondo un approccio basato sulla neutralità tecnologica.
Le principali aree di intervento del protocollo d’intesa verranno declinate nei lavori del “Tavolo automotive”, che sarà il luogo di discussione e definizione degli strumenti e delle tempistiche degli interventi condivisi per raggiungere l’ambizioso target di produzione e sostegno alla riconversione produttiva.
Il protocollo prevede, inoltre, che ANFIA si impegni a supportare Stellantis per la definizione, entro 90 giorni, di uno studio di analisi e mappatura sulla filiera e che il MIMIT si impegnerà a proseguire il negoziato con il gruppo automobilistico italo-francese, con l’obiettivo di consolidare l’industria auto nel nostro Paese.
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