L’UE mette in campo la strategia per un settore, quello tessile, fortemente impattante a livello ambientale, affinchè sia sostenibile e orientato a una economia di tipo circolare.
I prodotti tessili sono il tessuto della vita quotidiana – nei vestiti e nei mobili, nelle attrezzature mediche e protettive, negli edifici e nei veicoli. Tuttavia, è necessario intervenire con urgenza poiché il loro impatto sull’ambiente continua a crescere. Il consumo di prodotti tessili nell’UE ha, in media, il quarto impatto più elevato sull’ambiente e sui cambiamenti climatici, dopo l’alimentazione, gli alloggi e la mobilità. È anche il terzo settore di consumo per l’acqua e l’uso del suolo e il quinto per l’uso di materie prime primarie e le emissioni di gas serra.
La Strategia dell’UE per un tessile sostenibile e circolare riguarda la produzione e il consumo di tessili, riconoscendo l’importanza del settore tessile. Attua gli impegni del Green Deal europeo, del Piano d’azione per l’economia circolare e della strategia industriale europea.
La Strategia considera l’intero ciclo di vita dei prodotti tessili e propone azioni coordinate per cambiare il modo in cui produciamo e consumiamo i prodotti tessili.