Pubblicato da oggi l’avviso della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, rivolto agli imprenditori che intendano presentare istanze e manifestazioni di interesse finalizzate alla perimetrazione di Zone Franche Doganali intercluse all’interno delle aree ZES.
L’avviso pubblico è stato approvato nella mattinata odierna dal Comitato di Indirizzo della ZES Adriatica, presieduto dal Commissario del Governo Manlio Guadagnuolo, il quale Comitato, come previsto dalla legge istitutiva delle ZES, dovrà provvedere, entro il 31 dicembre 2023, a formulare la proposta di perimetrazione di dette Zone Franche Doganali, che dovrà essere approvata dal Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli entro 60 giorni dalla proposta stessa. La scadenza per la presentazione delle istanze e delle manifestazioni di interesse da parte degli imprenditori è prevista per il prossimo 30 settembre. Le Zone Franche sono spazi del territorio doganale dell’Unione Europea dove è possibile depositare merci terze in sospensione dal pagamento dei diritti doganali (dazi e IVA), effettuare manipolazioni usuali e svolgere lavorazioni in regime di temporanea importazione per poi essere importate, riesportate o vincolate ad altro regime doganale. Ricadendo le ZFD all’interno delle aree ZES, tali benefici (principalmente esenzione dazi doganali e IVA) si aggiungono a quelli già previsti per le zone economiche speciali, quali le semplificazioni amministrative con il rilascio nel tempo massimo di 45 giorni delle Autorizzazioni Uniche per la realizzazione delle iniziative imprenditoriali di piccole, medie e grandi imprese, nonché la possibilità di beneficiare di rilevanti agevolazioni fiscali. Oltre che riferirsi principalmente alla perimetrazione delle Zone Franche Doganali all’interno delle aree della ZES Adriatica, l’avviso pubblico prevede anche la possibilità di presentare, con le medesime scadenze, manifestazioni di interesse per l’istituzione di Zone Franche Doganali in aree non incluse o parzialmente incluse nella perimetrazione della ZES Adriatica, oltre a manifestazioni di interesse per l’istituzione di Depositi Doganali in aree incluse o parzialmente incluse o non incluse nella perimetrazione della ZES Adriatica.
Ieri si è tenuto un incontro specifico per la presentazione dell’avviso presso gli uffici della ZES Adriatica, situati nell’edificio della Camera di Commercio di Bari.