La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) ha pubblicato un Richiamo di attenzione volto a sottolineare l’importanza dell’integrazione dei fattori ESG (Environmental, Social, Governance) nei processi decisionali dei fondi di investimento (OICR – Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio). Il documento evidenzia anche la necessità di garantire un elevato livello di trasparenza informativa nei prodotti finanziari gestiti dagli operatori del settore.
Questa iniziativa si inserisce nel contesto più ampio delle regolamentazioni europee sulla finanza sostenibile, con l’obiettivo di accompagnare l’industria finanziaria nell’applicazione corretta delle disposizioni normative vigenti. In particolare, il richiamo fornisce linee guida pratiche per favorire una convergenza delle attività di vigilanza, in linea con le direttive promosse dall’ESMA (European Securities and Markets Authority), contribuendo così a una maggiore armonizzazione a livello europeo.
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Elementi chiave della normativa ESG e buone pratiche individuate dalla Consob
Grazie all’esperienza maturata nella vigilanza sui mercati finanziari, la Consob ha individuato alcuni principi fondamentali della normativa ESG e ha messo in evidenza buone e cattive pratiche adottate dagli operatori finanziari. Il focus riguarda principalmente:
- L’informativa precontrattuale e periodica sui prodotti di investimento, che deve garantire chiarezza e completezza per gli investitori.
- L’integrazione dei criteri ESG nei processi decisionali di investimento, assicurando che siano considerati in maniera coerente e documentata.
- La conformità alle normative sulla finanza sostenibile, per evitare il rischio di pratiche di greenwashing e garantire che gli investitori ricevano informazioni trasparenti e affidabili.
L’obiettivo della Consob è fornire indicazioni operative che consentano agli intermediari di adottare un approccio allineato agli standard normativi, migliorando così la qualità delle informazioni disponibili per gli investitori e rafforzando la fiducia nei mercati finanziari.
Un richiamo complementare alle precedenti iniziative della Consob
Il documento pubblicato oggi si affianca al Richiamo di attenzione n. 1/24 del 25 luglio 2024, in cui la Consob aveva già evidenziato la necessità di adeguare i fondi di investimento agli obblighi normativi in materia di finanza sostenibile nella prestazione dei servizi di investimento. Tuttavia, questo nuovo intervento non esaurisce il quadro delle tematiche di rilievo: data la complessità della normativa ESG e la sua continua evoluzione, ulteriori aspetti potranno emergere nel corso delle attività di vigilanza future.
L’impatto della regolamentazione ESG sui fondi di investimento e sulla trasparenza informativa
L’attenzione crescente nei confronti della sostenibilità finanziaria impone agli operatori del settore di rafforzare la loro capacità di integrare i criteri ESG nei processi decisionali e di comunicare in modo chiaro e dettagliato le strategie adottate. Il rispetto delle normative vigenti non solo consente di evitare rischi normativi e reputazionali, ma rappresenta anche un’opportunità per rafforzare la fiducia degli investitori e promuovere una crescita sostenibile nel lungo termine.
In questo scenario, la Consob continuerà a monitorare il mercato, fornendo ulteriori chiarimenti e indicazioni operative per supportare gli intermediari nell’adozione di prassi trasparenti ed efficaci nella gestione dei fondi ESG.